Me

60 giorni.

Quella del gatto sarà la mia espressione per un po’ di tempo.
Si ricomincia. Riapro nuovamente e ufficialmente il diario della pasto-stoppista.
Saranno 60 giorni stavolta. Il motivo di tutto questo? Mi rendo contro che da un po’ di tempo sono molto fiacca, pigra e manco di carica… Il mio è un atto di purificazione, depurazione e recupero energia 2.0. E in abbinamento, di base, i miei soliti 10.000 passi al giorno. E tutta l’attività possibile in montagna. Più la bici. Questo, tutti i giorni, per 60 giorni. Perché devo riabituarmi e se non ricomincio, non mi riabituo.

Inizio: lunedì, 13 febbraio
Fine: sabato 13 aprile

Ogni giorno pubblicherò un piccolo riassunto, qualche foto, le mie sensazioni, il mio umore, i miei successi  e le mie sconfitte. Mi rendo conto che a voi non serve… ma a me si. Perché così mi do una regola e m’impongo di rispettarla. Anzi, una serie di regole in realtà:

  • no pasta lievitata
  • no alcol
  • no dolci elaborati
  • no fritti
  • no latticini e salumi
  • bere un sacco di liquidi sani
  • mangiare di più la mattina e assolutamente meno la sera, spezzare la giornata con qualche frutto
  • rifiutare inviti a cena perché assolutamente complici di una possibile rinuncia a questa autodisciplina.

Che tristezza. Il mio problema è che io a-d-o-r-o letteralmente tutto ciò che si può trovare in un piatto e in un calice….ma dovrò rinunciarci per un po’.
Non è comunque impossibile…fuori da questa lista c’è un mondo intero di possibili combinazioni. Pasta, riso, carne, pesce, verdura, frutta. E poi litri e litri di estratto di frutta e verdura.

E poi così si torna a camminare finalmente. E a muoversi.
Sono stata un po’ ferma in questo ultimo periodo e mi sono divertita un sacco assaggiando cose nuove e diverse. Ma la salute deve avere la priorità.
Quindi domani…ultimo giorno di pacchia!!!!!

 

20 pensieri riguardo “60 giorni.

  1. Hai ragione. Forse scriverlo ti aiuterà e noi ti supporteremo 💪
    Purtroppo il cibo è una delle cose che la ragione e la volontà fa fatica a controllare. 😕
    Io sono la prima che soffro a controllarmi 😅

    1. Grazie cara. Cercherò di essere sintetica ma ammetto che un po’ di simpatico supporto mi farebbe bene. La salute però viene prima della mia passione per il cibo…. e se vorrò prendermi uno sfizio ogni tanto (qualche volta…) lo farò la mattina…. grazie davvero per le tue parole

      1. Certo che la salute viene prima di tutto, per questo dico che non devi assolutamente farti problemi, per quanto mi riguarda, a esprimere ciò che sentì ecc ecc. 😊

  2. La salute prima di tutto! Ma nemmeno una piccola disgressione ogni tanto? Comunque massima ammirazione e … cercherò di accompagnarti con un impegno, se non così rigoroso, quasi 🙂

      1. Non conosco i tuoi problemi di salute, nè desidero commentarli. So per certo che troppo rigore alle volte è deleterio. Una piccola trasgressione aiuta a tirare avanti. Ma ti penserò!

      2. No no, nessun problema di salute…devo solo cercare di “fare la brava”… lavoro nella promozione enogastronomica e credo sarà impossibile non fare trasgressioni….

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