Me · Pensieri

10×10 Tag! Summer edition 2017.

Sono stata tentata fino all’ultimo di postare una mia immagine mentre indosso una tutina in latex rossa, uguale uguale a una delle sorelle “Occhi di gatto” ma avevo ahimè già promesso a Fabio Agnelli il corrispettivo maschile della sua visione dell’estate senza fagiani quindi purtroppo, o per fortuna, non mi vedrete in versione ladra sexy dei cartoni (ahahahahhaahhaah, scusate me la rido da sola, soprattutto perché questa cosa la capiremo solo Fabio Agnelli e la sottoscritta). Ma prima di procedere associando qualsiasi frase a qualche splendido personaggio dei miei giorni d’infanzia, adolescenza, post-adolescenza (mi devo fermare perché attualmente sono ancora in quest’ultima fase della vita e voglio rimanerci il più possibile), scriviamo tutto quello che si deve dal Sacro Regolamento dei Tag.

Cito il blog di Fabio Agnelli e il suo articolo perché mi ha nominato, devo dire spontaneamente, senza alcuna forzatura di sorta da parte mia. Ma poi credo di dover ringraziare pure NeogrigioOriana che pur “leggendo” da pochissimo, sono i portatori di questo tag, sono come direbbe J.R.R. Tolkien “la Compagnia del Taganello” (Frodo, Aragorn, Legolas e tutti gli altri, praticamente!).

Pareva più difficile, sinceramente, da come lo aveva descritto il Signor Vondernebel.
O magari, più facile, ho dimenticato qualche passaggio….
Riassumendo ciò che ho fatto:

  1. ho citato chi dovevo citare
  2. ho scelto la foto estiva al maschile
  3. manca da nominare qualche centinaia di blogger a fare lo stesso
  4. devo rispondere alla domandona:

“Esclusi i beni primari, quali sono le 10 cose di cui non potresti fare a meno? Perché?”

Sono un po’ condizionata dagli altri 10×10, devo ammetterlo, ma con sottofondo la voce di Uma Thurman che dice a Sophie di star ferma (fantastico Kill Bill) cercherò di dimenticare quello che hanno scritto i miei predecessori. 

  1. Non potrò mai fare a meno di tutto ciò che riguarda la mia passione per il mondo del cibo e le culture che lo riguardano. Sotto tutte le sue forme. Cucina, agricoltura, gastronomia, produttori di tutti i generi, saggistica, narrativa, tutto ciò che si può abbinare ad un piatto.
  2. La montagna. Soprattutto quella dai 900 ai 2500 metri, fin dove c’è vegetazione. Sentieri e boschi. Camminare… cammino tutte le volte che posso, gli scarponi e lo zaino sono sempre in macchina e non riuscirei davvero a farne a meno. Sono innamorata anche della mia bici, ma se un giorno dovessi scegliere tra scarponi e Snowbike….ma perchè cavolo dovrei scegliere? Chi mi metterebbe in questa posizione difficile?
  3. Viaggiare. Ma come si fa a rinunciare a voler vedere il nostro pianeta, in lungo e in largo? Aerei, treni, autobus, macchine e piedi….che sia a pochi km da casa o sull’altra faccia della terra, cosa c’è di più bello che visitare luoghi sonosciuti conoscere gente e usanze differenti dalle nostre, con tutti i mezzi possibili.
  4. Le serie TV. Mi hanno già comunicato che The Game of Thrones finirà alla nona stagione. E’ appena iniziata la settima e già soffro di nostalgia. Non voglio finisca e quindi mi proporrò per proseguire il lavoro di George R.R. Martin. Ragazzi, dai, sono finiti Lost, Alf e Friends….non so…finiamo anche The Big Bang Theory, allora….
  5. Spotify. No. Non posso nemmeno pensare ad un mondo senza Spotify. La musica, tutta, non potrei farne decisamente a meno. Oddio, forse non proprio tutta. Non vado matta per la musica italiana in generale. Solo qualche eccezione.
  6. I libri. Leggere è incredibilmente uno dei modi migliori per assentarsi dalla realtà ed infilarsi in un’altra dimensione. E specifico, quelli di carta. Non esiste appassionarsi alla tecnologia in questo campo.
  7. I miei gatti. Gli animali sono sempre stati una parte importante della mia vita. Cani o gatti, non riesco a star senza. Ti amano incondizionatamente, non chiedono niente se non affetto.
  8. La neve e l’ inverno. Certo che parlare di freddo e gelo in un articolo che parla d’estate non è il massimo (per voi). A me l’estate non piace per niente, in primavera inizio a diventare irrequieta e non vedo l’ora arrivi la fine di settembre. Fiocchi di neve dappertutto, compreso il mio tatuaggio sul braccio, indelebile.
  9. Il Natale. MA COME SI FA AD ODIARE IL NATALE???????? EH????? COME SI FA?????? Elfi, dolcetti, canzoni, vischio, profumo di cannella, renne, storie, luci, famiglia, coperte, pigiamoni e calzettoni antiscivolo e pupazzi in giardino.
  10. Last, not least. Non rinuncerò mai a sognare. Ho tantissimi sogni nella mia bellissima scatola di legno. Ma ho un sogno, tutto mio, solo lì riesco a volare sempre, con le mie ali.

Fine.

Anzi no, devo assolutamente nominare un po’ di virtual friends…eccoli:

Bluebellsweet
Ryueren
Pennilein
Giuliana Campisi
Francesca

Fine per davvero.

PS: Comunque alla faccia dell’estate, (questo articolo di estivo non ha niente a parte la foto), l’inverno è arrivato e anche Nymeria (ma quanto belli sono i metalupacchiotti!!!). E non ce ne sarà più per nessuno. Evviva Jon Snow, i lupi, gli alieni, gli zombi e i vampiri e abbasso i Lannister cattivi. E Brad Pitt in World War Zeta è stato meraviglioso perchè diciamolo…il mondo l’ha salvato lui. Ecco.

Foto da Pinterest

 

16 pensieri riguardo “10×10 Tag! Summer edition 2017.

  1. Hai ragione tu… meglio i sombreri… Ahahahaha!! Naaaaaa, intendevo Kill Bill è pura poesia. Un po’ anime, un po’ western, un po’ disagio, un po’ horror, un po’ Ken Shiro, un po’ Kung Fu Panda, un po’ thriller… un po’ tutto.
    Ah, buon Natale! Che scoraggia certo le tutine rosa in latex. Perché da “occhi di gatto” ad “occhi di pernice” il passo è corto. E con il gelo scivolare su una grondaia è facilissimo. 🙂

    1. Ma se fosse occhio di lince? No, perché potremmo parlarne anche con Mr. Magoo che in quanto a occhi…. e comunque a me ti dirò che Kung fu Panda è piaciuto. Ma riguardo a Ken Shiro a me ricordava una via di mezzo tra Sampei e l’uomo tigre. Ma l’uomo tigre secondo te ha mai combattuto contro The Undertaker? Ma è morto o ancora vivo? Boh.

      1. In Giappone, nel loro “catch”, c’è ancora l’uomo tigre. A noi è rimasto l’uomo viagra da Arcore. Mr Magoo mi piaceva un sacco. Ma lui non mi vedeva proprio…
        Kung Fu panda non l’ho mai visto, ma sistemerò. Prendendo delle lezioni di Kung Fu. 🙂

      2. Non hai vito Kung fu Panda??????????? Ma come è possibile????? Tu, tu che sai chi è Alf, tu, tu che conosci i misteri di Georgie, tu che riesci a capire la differenza tra l’uomo tigre e sampei, tu che sai chi sono le tre sorelle di Occhi di gatto….proprio tu….non stiamo parlando di Lupin terzo che lo conoscono tutti…dai per piacere…documentati… 😂

      3. Lo so, lo so, è una pecca colossale e ti ho deluso. Ora mi cospargo il capo di cenere e per punirmi mi riguarderò tutte le serie di Dolce Remì, Peline Story e Là sui monti con Annette. Con indosso un cilicio di mattoni. Però, a mia parziale difesa, ho visto con le mie nipoti “la vita segreta degli animali” ed in un frangente ho pure caragnato.

      4. Mamma mia…Il cartone più triste della storia…. Dolce Remì, morivano tutti, una tristezza infinita. Peline invece ce l’aveva con i soffioni, non so perché mentre Dani e Lucien con Annette dove il cielo è sempre blu, erano i cugini lontani di Heidi. Due chicche storiche tipo Riu, il ragazzo e della preistoria che aveva una storia con la bellissima Rana (no, non l’anfibio, una tipa preistorica) e Mademoiselle Anne che beveva fiumi di the alle falde del Fujiama. Credo non se li ricordi nessuno. Ma che felicità ho provato quando il povero Andrè è riuscito a conquistare il cuore di Oscar, che è morta tipo il giorno dopo con la presa della Bastiglia. Ma perché i cartoni animati son sempre così tristi?

      5. Mademoiselleeeeeee, Mademoiselle Anne!! Mi ricordo ancora la sigla… Che disagio agée. “Un milione di annifa o forse due, c’era Riu….” Ahhhh! Quanto ero piccolo!! C’era ancora speranza ai tempi per me. Diciamo di non diventare così pirla, insomma. Sto guardando su Man-Ga vecchie repliche di Goldrake e del robot più brutto della storia: Getta robot Dal lunedì al venerdì alle 17.10 fanno Occhi di Gatto !! <3 <3 In versione integrale. E Ransie la strega te la ricordi? Hurricane Polymar? ^_^

      6. Matuseimioamicooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!! Ransie la strega sto cercando di avere i capelli come lei a parte che i miei son rossi e non neri!!!!! Hurricane Polymar ne ho viste solo un paio di puntate……. ma Bia? Jenny la tennista????????? Sandybel!!!!!!!! Amicoooooooooo!!!

      7. Ma Sandybel non era un formaggio rotondo per bambini?! Ahahahaha!!! Jenny… oddio! “Destra sinistra, sinistra destraaaaa!” Bia … la sigla ti faceva scivolare nell’autismo. Ora, amica mia rossa, ti metto alla prova con qualcosa di più moderno, ma bellissimissimo…. “Guru Guru” ti dice nulla?! Mio figlio era piccino piccino e la mattina prima dell’asilo ci scassavamo dal ridere. …uomini soli… ^_^

      8. Ma quello delle spade? Dai, su, che non parli mica con una principiante dei cartoni… io insegno al master di international cartoning animated… e comunque sandybel aveva i codini e non i formaggini…. quanto bella era madama butterfly??? Si, devo dire che sul contemporaneo non sono molto addentro…. i vari goku per dirti con i capelli a ciuffo non mi entusiasmano granché …. e poi sono una femmina e fatico coi robot . Adesso sai tutto di me!

      9. Ehhhhhhh!! Proprio tutto! Allora, di moderno apprezzo poco e nulla. “Guru guru” è bello perché molto simpa e fa scompisciare a tratti. “Goku & Co.” non l’ho mai guardato. Non è il tipo di cartoons che mi interessa. Un tempo adoravo “E’ quasi magia Johnny” e “Maison Ikkoku”. E tra Creamy e Liù, preferivo Liù tutta la vita. Amavo Lamù e di moderno, ora che ci penso, guardavo molto volentieri Ranma 1/2. Wow! Ma allora tu sei una professionista del settore!! ^_^

      10. Sabrina….sono sicura sicura che di Johnny ti piaceva Sabrina.
        Comunque Creamy per me era favolosa…i capelli lilla e il ciondolo di Yu e Posi e Nega.. che bello…vorrei tanto riguardarlo, sai?

      11. Ups! Era “Yu” e non “Liù” che devo aver preso da qualche canzone melensa anni ’80… Ahahaha!! Sabrina era tanto bella quanto selvatica. Tinetta era un mito… insomma, ero combattuto. Un po’ come per le Sailor… Forse la mia preferita era Sailor Mars. Riguardare l’incantevole Creamy!? Mi piacerebbe riguardarne molti, magari con la stessa curiosità di allora. Beh, penso che in rete un po’ di roba la si trovi ancora…

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