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Paradiso.

In Val Verniana, al cospetto della Presanella.

Sono una gran chiacchierona in genere, ma ci sono momenti come questo, in cui il silenzio è impagabile, perfino il mio 😊.
Son le parole ad essere di troppo perchè in verità non è un vero silenzio. La montagna è tutta un suono. Ed essere da soli, ti permette di non perderti niente. Il bosco si muove e se stai veramente attento, comprendi il fruscio delle foglie, i canti degli uccellini e non puoi non sorridere quando li senti giocare o amoreggiare.

Adoro guardare il cielo, anche quando è pieno di nuvole. A volte corrono talmente veloci che riescono a cambiarne il colore, mostrando delle sfumature e dei disegni mai visti.
Le mie mani sono sempre rapite dal calore della terra, dalle diverse erbe spontanee e dai fiori che punteggiano il pascolo, rendendolo unico.

Si, questo è il mio Paradiso, non c’è alcun dubbio. Ha ragione Nicoletta quando mi racconta dei suoi giri su quei sentieri… si provano emozioni forti, sprigionano un’incredibile energia.
Chiudo gli occhi e penso a chi è passato da qui, chi ha calpestato qualche pezzo di questo angolo così bello, se ha apprezzato e provato le stesse sensazioni che sto provando io. Sento perfino il rumore dei passi vicino alla mia testa. Chissà quante anime del passato girano in questi boschi.

Riapro gli occhi e la vedo, la Presanella. Capisco perfettamente la scelta di Eulalia di vivere tutte le sue stagioni, qui. Sento la sua voce dire “la compagnia più bella per me è la solitudine” ma sta parlando di una solitudine dalle persone, perchè in realtà lei non è mai sola. La natura, gli alberi, tutto ciò che la circonda la fa star bene. Perfino le ortiche.

La sensibilità di questi custodi della montagna è l’insegnamento più grande al mondo.
Chi vive la natura in questo modo, a parer mio, raggiunge l’ultraterreno, scopre la vera essenza della nostra esistenza.

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10 pensieri riguardo “Paradiso.

  1. Molto bello. Ti invidio anche.
    Però non esageriamo: in verità ci si abitua a tutto e si finisce per darlo per scontato.
    Apprezzi così tanto queli momenti anche eprchè sono rari.
    Se tu vivessi li’ da decenni, non saresti una sacerdotessa illuminata che parla con gli animali e coi folletti! Saresti una semplice abitante delle montagne che tanto per cambiare vorrebbe farsi una crociera ai caraibi.
    Ciò non toglie che la montagna è sempre bella e prima di stancarsene ce ne vuole.
    Ma le seconde volte in un posto (in un luogo preciso) non sono mai belle come la prima.

    1. Ma io non sono proprio di questa idea…. per esempio, sono circa vent’ anni che vado sulle Dolomiti di Brenta come minimo un paio di volte l’anno e provo sempre un’emozione indescrivibile. Anche perchè non è mai uguale l’esperienza nonostante sia lo stesso luogo con la stessa persona. Non esagero, io la penso e sento così…. 😁

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