Me · Montagna · Trentino

Attimi.

Ci sono luoghi che hanno sicuramente un’anima. Ad una certa ora diventano magia. Un gruppo di nuvole gioca con la luce trasformando il giorno in sera e solo per un attimo le cime dolomitiche si incendiano. Ed è un peccato perderlo, quel momento. Perché ha il sapore di un sogno. E tutto si ferma. Ogni brutto pensiero, svanisce. Ci si dimentica perfino delle delusioni. Chi vede solo nero dovrebbe provare questa emozione perché inizierebbe a capire il significato di vivere ogni giorno come un’opportunità, non come una sconfitta.

Poi arriva l’ora di tornare in valle ma ormai gli occhi sono accesi e il profumo dell’aria e del bosco lo senti ogni volta che respiri. E lo puoi portare con te, tornando alle nuvole con la mente.

Io sogno. E vivo. E ogni tanto scappo in quei luoghi che hanno un’anima. Per riscoprire la mia.

Un pensiero riguardo “Attimi.

  1. Anch’io resto incredulo quando mi rendo conto che ci sono posti (situazioni) stupendi che il cittadino, nel suo tran tran quotidiano, non sa nemmeno che esistono.
    E mi sembra impossibile, pazzesco.
    Cioè, è come se nuotassimo tutti i giorni nella fogna ignorando che 2 passi più in là c’è l’eden. E c’è davvero! Esiste! Come si può vivere ignorandolo?

    Poi però penso a George Clooney che ha preso casa sul lago di Como (avendo a disposizione il mondo intero), ai giapponesi che vengono in visita al Sacro Monte di Varese o a Villa Carlotta……………………. e mi viene da credere che anche la cosa più bella viene data per scontata quando la vediamo in continuazione.
    In sostanza: è probabile che il pastore che vive in montagna non faccia più molt caso alle bellezze di cui parli e…. e magari sogna di fare le vacanze a Rimini.

    Io stesso da adolescente ho avuto la possibilità di vivere molte giornate in montagna ma…….. andavo in discoteca, una lì in valle…..

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