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Tukiki, il plastic free della Val di Cembra

Sono tornata finalmente! Mi mancava moltissimo scrivere e devo dire che dopo un inizio anno terribile, l’energia scorre di nuovo nelle mie vene. La mente è in fermento, le idee traboccano. I miei pensieri a volte corrono talmente veloci che alla fine della giornata devo segnarmi tutto per non dimenticare qualcosa. Vivo con dei pezzi di carta stropicciati e qualche mozzicone di matita nelle tasche. Post-it attaccati dappertutto, perfino sui muri. Non controllo il cuore, figurarsi la testa! Progetti vecchi da concludere, importanti e stimolanti ma anche nuovi che mi entusiasmano e che mi tolgono il sonno. Stanca ma infinitamente grata per le molte novità e opportunità. Sono talmente curiosa, apro un vaso di Pandora e ogni volta scopro mille altri mondi.

Comincio subito con il raccontarvi una storia molto bella.
A Natale la mia amica Laura, con cui condivido diverse passioni e che mi conosce molto bene, mi ha regalato un sapone solido al vino rosso di un’azienda della sua valle. In Val di Cembra, precisamente a Segonzano, è nata nel 2019, Tukiki.

Tukiki? E cosa vuol dire?
“Una parola di per sè senza significato che però proviene da Tukit, piccola tartaruga in balinese”, mi racconta sorridendo Elisa, titolare di Tukiki. Elisa adora nuotare, fare snorkeling e proprio mentre si trovava sott’acqua con pinne e boccaglio vicino alla barriera corallina, tra acque verdi azzurre e animali incredibili, ha iniziato a rendersi conto di quanta plastica si può trovare sul fondale. Si fa avanti un pensiero fisso: cercare di combattere la plastica monouso con tutte le forze. A pensarci bene dietro la parola Tukiki di significato ce n’è davvero moltissimo!

Piccola pausa nel racconto. Chiacchierare con Elisa mi incuriosisce, parliamo di svariate cose. Ci confrontiamo sul cambiamento del clima, su cosa sia davvero urgente fare. Mi ritrovo proprio bene nelle sue parole. Anch’io come lei penso che dobbiamo stare molto ma molto attenti. Se solo ognuno di noi facesse il proprio pezzetto, la differenza si inizierebbe a vedere. Trattiamo la nostra Terra male, come se avessimo risorse infinite, come se potessimo permetterci il lusso di fare, ancora una volta, i nostri comodi. Come fossimo noi a “comandare” il pianeta. É più facile nascondere la polvere sotto il tappeto, che prendere in mano la situazione. Dovremo iniziare a fare scelte coraggiose, subito, prima che diventi troppo tardi. Perchè oltrepassato il limite, inizierà il countdown.
Allarmante? Lo spero.

Ma torniamo a Tukiki.
Elisa e Loris, socio e co-titolare di Tukiki, iniziano ad elaborare un’idea e si impegnano per realizzare il loro sogno. Immaginano un mondo dove la plastica monouso non esiste più. E soprattutto sparisce dal mare, dagli oceani, dagli stomaci di pesci e tartarughe e da tutto ciò che ci circonda. Questa loro idea, che inizia a prendere forma nel 2020, ha portato loro già i primi ottimi risultati. A Natale avevano venduto tutto.
Lo ammetto, mi piacciono le persone che hanno capito che le abitudini devono essere cambiate, che vogliono trasformare il mondo per renderlo migliore, che ogni giorno nel proprio quotidiano fanno la loro parte. Questo è avere coraggio. Perchè sarebbe più facile fare il contrario. Ma se rimaniamo immobili, senza far niente, pagheranno i nostri figli e i nostri nipoti.

I PRODOTTI TUKIKI: I prodotti detergenti sono tutti naturali, al momento la materia prima proviene dalla Toscana. Elisa mi svela che le idee e i progetti sono molti, del resto hanno appena iniziato. E a fianco al plastic free ci sarà il prodotto che non impatta, che non provoca emissioni di Co2 o davvero in misura limitata.
A voi cosa piacerebbe, lo shampoo solido al bergamotto o all’avena e fico d’India? Il detergente viso argilla, rosa canina e malva oppure quello al carbone vegetale e caffè verde? A me il sapone al vino rosso è piaciuto moltissimo! E poi ci sono i cotton fioc e gli spazzolini da denti in bambù, i dischetti struccanti lavabili. Il prodotto di punta è il rasoio riutilizzabile: meglio pink o black?
Vi state chiedendo dove si possono trovare questi fantastici prodotti? Ma QUI ovviamente!


Tutte le immagini sono di Tukiki.

TUKIKI fa attenzione anche al packaging, usa sempre imballaggi riciclati o riciclabili e nella maggior parte dei prodotti viene impiegato il pack CRUSH, fatto di carta riciclata e con materiali di scarto delle lavorazioni agro-industriali.

Elo trading snc
Fraz.Valcava 13
38047 Segonzano (TN)
http://www.tukiki.net
info@tukiki.net
(+39) 379 1291 889

4 pensieri riguardo “Tukiki, il plastic free della Val di Cembra

  1. Bentornata, leggerti è sempre un piacere si sente l’entusiasmo e la passione nelle tue parole. Come escursionista oggi e un tempo Alpinista mi ero accorto più di 20 anni fa che i cambiamenti climatici stavano modificando le risorse specialmente quelle idriche, i ghiacciai che scompaiono sono un grande problema perché sono le riserve di acqua del nostro territorio oggi dove prima c’era un ghiacciaio c’è un lago ma prima o poi anche quel lago è destinato a “morire” …verrà alimentato solo dalle piogge… basta andare sul ghiacciaio del Adamello o della Presanella o in Brenta dove sono interamente scomparsi creando non pochi problemi nei rifugi di alta quota. La plastica invece sta uccidendo le creature del mare. due anni fa al mare ho visto una tartaruga morta sulla spiaggia dicevano che era morta asfissiata dalla plastica che aveva ingerito e questo è tutta colpa dei nostri comportamenti. Odio anche se non è una bella parola quelli che abbandonano i rifiuti per strada lanciandoli del finestrino del auto o del camion io nel mio piccolo faccio la differenziata alle volte dalla montagna mi porto via i rifiuti che altri lasciano… ma se tutti non interveniamo subito a breve ci saranno altri problemi da affrontare…

    1. Grazie mille per il tuo commento. Io cercherò di fare sempre la mia parte, con attenzione, rispetto e responsabilità. Credo proprio che dobbiamo restituire con un comportamento coerente ed etico tutto ciò che abbiamo preso.

  2. Non conoscevo Tukiki e sono appena andata a cercare i loro prodotti online perché da un po’ di tempo cerco, per quanto possibile, di utilizzare cosmetici sostenibili dal punto di vista ambientale. Nella mia città è praticamente impossibile trovare erboristerie o negozi che vendano questi articoli, così devo per forza comprare online. Ho visto che i loro prodotti solidi sono in vendita su Ecco Verde dove compro spesso, quindi aggiungo un paio di cose alla wishlist.

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