Descrivere una giornata punto per punto.
Scelgo la giornata tipo, cioè quella che si ripete più spesso nella mia vita. Descrivere la giornata “spot” mi sembrerebbe assurdo.
Ore 5.30. Sveglia. Mi alzo mezzo addormentata, mi vesto velocemente, bevo un caffè al volo altrimenti rischio di cadere al suolo in tempo zero, fornisco le ciotole di cibo per le tre belve affamate, m’incuffio, scelgo la mia playlist preferita in Spotify ed esco.
Giro il mio paese in lungo e in largo fino alle 7.00.
Appena le giornate inizieranno con un po’ di luce a quell’ora, farò il mio giro lungo il torrente.
Ore 7.05. Preparazione post camminata pre-ufficio.
Ore 7.50. Treno.
Ore 8.06. Raggiungo il mio posto di lavoro e lì ci rimango (le volte che non sono in trasferta) più o meno fino alle 17.15 in media. A volte rimango molto di più. Dipende dalle riunione.
Ore 18.00 circa. Piccola spesa alimentare per avere sempre prodotti freschi.
Ore 18.30. Inizio a preparare la cena. Mi sbizzarrisco, con gli ingredienti in mio possesso. Apro una bottiglia di vino o di birra e mentre cucino ascolto un po’ di musica (sempre le mie playlist preferite…)
Ore 19.30-20. Cena. In abbinamento al pasto, normalmente viene scelto un sottofondo di zombi (no, non i Cranberries…), alieni, supereroi, vampiri,….dipende. Se sono fortunata capita The Big Bang Theory.
Ore 21.00. Dopo la sistemazione della cucina, mi siedo sul mio splendido divano. Ed è il momento in cui inizio a scrivere. A volte alterno spostandomi in camera a leggere. Adoro questo momento…pace e tranquillità.
Ore 22.30 circa. Mi addormento. Mi infastidisco per il volume della TV. E poi me ne vado a dormire (se non sono già a letto in un altro mondo grazie ad un libro…).
Tutto il giorno. Sono sempre connessa e leggo un sacco di articoli. Dalla cronaca al mio mondo preferito, quello del food.
PS: Concludo dicendo che questa è la base, di questo periodo. Poi ci sono le serate con gli amici, le cene in famiglia, i weekend in montagna, di lavoro o in pulizie perenni di casa, le vacanze e molto altro.