Mi piacerebbe un sacco essere qui.
Sola, con moltissimi libri. Un po’ di musica, qualche candela… un bollitore sul fuoco e una gran selezione di infusi. Profumo di cannella, agrumi e qualche pianta aromatica come la menta o la melissa. Uno zaino e un paio di scarponi. Per qualche giretto al di là dell’acqua.
Sola, così come mi è piaciuto tanto ieri nel tepore del pomeriggio, chiudere gli occhi e non sentire voci, nessun rumore se non il torrente sui sassi. Magari andare a trovare qualche anziano del paese vicino e farsi raccontare qualche storia o qualche leggenda…
Una bella pioggia scrosciante sul tetto che mi fa compagnia…
È proprio bello starsene in pace con il mondo, non correre ogni minuto, non avere sempre quella frenesia di riuscire a far tutto, che se anche una volta non ci si riesce, non cascherà mica il mondo….
Alzarsi la mattina quando gli occhi decidono di aprirsi, magari grazie ad un raggio di sole che fa capolino dietro le tende…e scrivere. Scrivere tanto ed entrare qualche volta nel mondo di Elisabeth Bennet o alla corte degli zar di Russia… guardarsi allo specchio di Dorian o risolvere un caso di Kay Scarpetta. Sgattaiolare nelle cucine di Maria Antonietta (prima della rivoluzione…) e pescare insieme a Tom Sawyer.
Eh si…sarebbe bello.
Foto da Pinterest
Hai reso proprio bene l’idea…
Non dovrebbe essere Niente male!
Tu cosa fai quando vuoi isolarti dal mondo?
Per prima cosa spengo il telefono e rimane chiuso in un cassetto anche per giorni interi, nei casi più disperati, quelli in cui proprio voglio l’isolamento vero… Poi dipende, o leggo libri o rivedo i miei film preferiti accoccolata sul letto. Però l’unico posto in cui riesco davvero a isolarmi e staccare da tutto il resto è quando vado a casa di mia nonna, lì è come se nulla mi raggiungesse. Solo una volta l’anno purtroppo si compie la “magia” 🙂
Che bello! Mi hai dato un’idea…. che ne dici se imposto un tag?
Mi piace l’idea! 😉
bellissimo, ogni tanto ci vuole: staccare da tutto e da tutti e portare con sé solo ciò che ci fa stare bene….
si hai proprio ragione! sembra proprio di spegnere il resto del mondo e di accendere solo i pensieri…
Bello sì! Tra l’altro la cucina norvegese è pessima e sarebbe molto più facile, lì, concludere i 60 giorni 😉
Purtroppo sono quasi sicura riuscirei a scovare qualche posticino in cui si mangia bene…
bellissima idea: rendi proprio l’impressione (anche con quella bellissima foto) di cercare quel momento di solitudine che ognuno di noi, ogni tanto, ha bisogno. Io per esempio che lavoro, vivo e continuo ha stare sempre nel casino, sogno sempre un momento del genere, e quando ci riesco lo faccio, in montagna, in un posto mozzafiato con una vista magnifica: con tre o quattro libri, musica e sogni, come dici bene tu, e mi riprendo, anche solo per un giorno la vita. E te lo assicuro: si rinasce !!!
Bel post !!!
Grazie mille per il tuo bellissimo commento!!! Ne sono felice!!!
scusa per l’errore (ha stare) nel mio commento precedente… chiedo venia, quando si scrive in condizioni di “casino” (tanto per ritornare al significato del post) capita… sig!
Tranqui! Avevo capito che si trattava di fretta…. 🤗🤗🤗